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Bibliografia essenziale:
- Dispense del corso.
- NTC 2018 e Circolare 2019.

Bibliografia consigliata:
- EN 1995 (parte 1-1 e parte 1-2).
- Piazza M., Tomasi R., Modena R., Strutture in legno - Materiale, calcolo e progetto secondo le nuove normative europee, Hoepli, 2005.
- Arieti F., Progettare edifici a energia zero, II ed., Maggioli Editore, 2021.
 

A partire dai principi di tecnica delle costruzioni che lo studente ha acquisito nei corsi della laurea triennale e da quelli di fisica tecnica acquisiti nel Modulo 1 (Fonti Rinnovabili per l’Edilizia) di questo insegnamento, il corso intende fornire agli studenti conoscenze avanzate sulla progettazione strutturale di edifici a energia quasi zero (dall’acronimo inglese nZEB: nearly Zero Energy Building) con particolare riferimento ai materiali e ai sistemi costruttivi più adatti a garantire le prestazioni energetiche richieste dall’attuale normativa, nonché all’analisi, alla verifica e alla valutazione della sicurezza di tali edifici nei confronti di azioni ordinarie e non.
Gli obiettivi formativi specifici del corso possono riassumersi nei seguenti punti:
- Caratterizzare la formazione degli studenti con conoscenze avanzate e strumenti di analisi che permetteranno loro di affrontare in autonomia la progettazione strutturale di edifici nZEB;
- Sviluppare una comprensione integrata e olistica del progetto;
- Favorire la padronanza della terminologia tecnica della disciplina;
- Sviluppare competenze oltre che conoscenze attraverso attività applicative.

A conclusione del corso lo studente avrà acquisito conoscenze relative a:
- le caratteristiche fisiche, termiche e meccaniche dei principali materiali da costruzione utilizzati nella progettazione di edifici nZEB;
- le tecnologie e gli strati funzionali per l’involucro edilizio a risparmio energetico;
- le principali direttive e normative tecniche italiane ed europee in materia di progettazione di edifici nZEB;
- i criteri e i metodi di progettazione, calcolo e verifica del sistema portante di edifici nZEB in legno massiccio e in legno lamellare.

A conclusione del corso lo studente avrà acquisito la capacità di:
- impostare il progetto strutturale di un edificio nZEB alle diverse scale (materiale e struttura);
- dimensionare, modellare, analizzare e verificare strutture in legno costituite da elementi monodimensionali o planari, soggette ad azioni normali o eccezionali;
- leggere e interpretare la normativa e le direttive di riferimento in materia di progettazione di edifici nZEB;
- provvedere autonomamente all’aggiornamento delle tematiche trattate.
 

Sono indispensabili le conoscenze impartite e le abilità acquisite nei corsi di Tecnica delle Costruzioni, di Fisica Tecnica e di Progettazione Sostenibile dell’Edilizia.
 

L’insegnamento è articolato in lezioni frontali ed esercitazioni pratiche. Le lezioni riguarderanno gli aspetti teorici della materia e serviranno ad indirizzare correttamente le attività pratiche richieste allo studente. Le esercitazioni spazieranno da semplici esempi applicativi, volti a chiarire gli argomenti teorici trattati a lezione, alla progressiva esecuzione di un elaborato progettuale più complesso avente come oggetto l’analisi e la verifica di un edificio a energia quasi zero con sistema portante in legno.

L'attività richiesta allo studente consiste nello studio degli argomenti previsti dal programma del corso basandosi principalmente sulla bibliografia consigliata ed eventualmente su altri testi di consultazione, nello svolgimento dell’elaborato progettuale assegnato e nella preparazione alla prova finale. La consegna dell’elaborato costituisce requisito indispensabile per l'accesso all'esame.
 

La verifica dell’apprendimento avverrà in maniera sistematica attraverso:

- instant poll e test di valutazione delle conoscenze acquisite al termine di ogni argomento;
- revisioni regolari dell’elaborato progettuale;
- esame finale.

L’esame finale mira ad accertare l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese da parte dello studente. Per accedervi è necessario aver consegnato l’elaborato progettuale svolto con l’ausilio del docente durante il periodo di lezione. La prova finale prevede un colloquio orale della durata di circa 30-45 minuti suddiviso in due fasi principali: una prima fase in cui lo studente dovrà presentare e discutere in maniera dettagliata il lavoro di progetto, e una seconda fase nella quale allo studente verrà richiesto di rispondere a tre su un massimo di cinque domande inerenti le aree tematiche fondamentali del corso. Per ciascuna domanda, la commissione valuterà la capacità del candidato di esporre gli argomenti oggetto di verifica in maniera chiara, completa e con proprietà di linguaggio, nonché la capacità di ragionamento e problem solving dello studente e il suo grado di approfondimento della materia. La votazione finale di questo modulo, espressa in trentesimi, verrà assegnata secondo la seguente proporzione:
- 40% per l’elaborato progettuale;
- 60% per la prova orale finale.

Il voto finale del Corso Integrato sarà dato dalla media dei voti che ciascuno studente ha ricevuto nei due moduli.